IL PERCORSO PER DIVENIRE OBLATA DELLA MATER ORPHANORUM
In seguito a un periodo di conoscenza e discernimento vocazionale a contatto con le Oblate di voti perpetui, inizia un periodo detto di aspirandato. Segue la prima tappa della formazione: il postulan dato, dai sei mesi ad un anno.
La postulante viene curata nella formazione umana e spirituale e introdotta alla vita nella Congregazione attraverso la conoscenza del carisma e della spiritualità.
Si giunge cosi al noviziato vero e proprio che dura due anni, per la formazione spirituale, lo studio delle costituzioni e la conoscenza della vita religiosa.
Durante il primo anno la giovane non avrà compiti apostolici o studi accademici particolari. Nel secondo anno potrà fare esperienza di vita apostolica in alcune comunità.
Terminato il noviziato, la giovane può presentare la domanda d’ammissione alla prima professione.
Seguono cinque anni di voti temporanei (Juniorato) che completano la formazione umana, professionale, spirituale e apostolica, secondo il carisma e l’indole della Mater Orphanorum.
Al termine del periodo di Juniorato la giovane può emettere la Professione Perpetua.
L'ABITO DELLA OBLATA
“Ogni Oblata veste un abito semplice, modesto; decoroso adattabile ai diversi ambienti, tenendo conto dell’età e del luogo nel quale vive, del lavoro che ha da fare, dell’apostolato che ha da svolgere”.
LA CROCE
“...La simbolica Croce, che porterete, vi porti fecondità di lavoro, di opere, di fatti, di frutti.
Non dimenticate che il giglio, simbolo dell’Oblata autentica, fiorisce solo sui monti della Fede, della Speranza e della Carità”.
Fondatore: Padre Rocco c.r.s
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L'ANELLO
L’anello, con il monogramma della Congregazione e la sua corona, e all’interno la scritta “MIHI FECISTIS” che ricorda all’Oblata che si e donata a Gesù nella Congregazione delle Oblate della MATER ORPHANORUM.
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Per informazione riguardanti desiderio di conoscere l’Opera per interesse vocazionale
Nome di riferimento:
Sor Elisabeth Pajoc
Per informazioni inerente all’Opera in generale rivolgersi alla Direzione Generale:
MIHI FECISTIS
"Tutto quello che farete al più piccolo dei miei fratelli l'avrete fatto a me"
(Mt. 25, 40)